Blog - Olibetta2025-03-31T13:05:04+02:00Zend_Feed_Writerhttps://www.olibetta.it/Olibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/2024-12-16T00:00:00+01:002024-12-16T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/linea-di-fertilizzanti-microbe-lift-1Olibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/La linea di fertilizzanti Microbe-Lift offre prodotti di alta
qualità per fornire alle piante del tuo acquario d'acqua dolce
tutti i nutrienti necessari per la loro crescita. I prodotti si
distinguono per la loro elevata efficacia e lunga durata.La linea comprende i seguenti prodotti:BIO-CO2:Bio-CO2 è una fonte di
carbonio microbica appositamente sviluppata per aumentare la salute
e la crescita delle piante negli acquari d'acqua dolce.Bio-CO2
migliora l'assorbimento e l'utilizzo di tutti i nutrienti
importanti, come ad esempio i fertilizzanti per piante, grazie ai
batteri benefici e all'acido umico naturale.Bio-CO2
promuove una crescita sana delle piante grazie a un'assimilazione
ottimizzata dei nutrienti e intensifica la brillantezza dei colori.
Allo stesso tempo, previene la crescita di alghe indesiderate.PLANTS GREEN:Plants
Green è un fertilizzante completo appositamente
sviluppato per tutte le tipologie di piante acquatiche.Grazie alla sua composizione unica, Plants Green
favorisce piante rigogliose, sane e vigorose, oltre a garantire un
eccellente sviluppo delle radici.Plants
Green è privo di nitrati e fosfati, prevenendo così in
modo duraturo la crescita indesiderata di alghe.PLANTS FE:Plants Fe
è un fertilizzante a base di ferro appositamente sviluppato per
tutte le tipologie di piante acquatiche negli acquari d'acqua
dolce.Plants Fe
favorisce una crescita rigogliosa delle piante e previene in modo
duraturo la carenza di ferro nelle tue piante acquatiche.Plants Fe
è privo di nitrati e fosfati e previene la crescita indesiderata di
alghe.Piante Fe
contiene oltre 47 mg/L di ferro in una forma biologicamente
disponibile e viene assorbito in modo molto più efficiente dalle
piante grazie agli oligoelementi presenti.PLANTS N:Plants N è
un fertilizzante nitrato appositamente sviluppato per tutti i tipi
di piante acquatiche negli acquari d'acqua dolce.Plants N
favorisce una magnifica crescita delle piante e previene in modo
sostenibile la carenza di nitrati nelle piante acquatiche.Plants N è
privo di fosfati.PLANTS P:Plants P è
un fertilizzante fosfatico appositamente sviluppato per tutti i
tipi di piante acquatiche negli acquari d'acqua dolce.Plants P
favorisce una magnifica crescita delle piante e previene in modo
sostenibile la carenza di fosfati nelle piante acquatiche.Plants P è
privo di nitrati.PLANTS K:Plants K è
un fertilizzante al potassio appositamente sviluppato per tutti i
tipi di piante acquatiche negli acquari d'acqua dolce.Plants K
favorisce la crescita rigogliosa delle piante e previene in modo
sostenibile la carenza di potassio nelle piante acquatiche.Plants K è
privo di nitrati e fosfati.PLANTS NPK:Plants
NPK è un fertilizzante completo per piante
appositamente sviluppato per tutte le tipologie di piante
acquatiche.Grazie alla sua composizione unica, Plants NPK favorisce piante
rigogliose, sane e vigorose, oltre a garantire un eccellente
sviluppo delle radici.Plants
NPK previene in modo duraturo la carenza di azoto,
fosforo e potassio nelle tue piante acquatiche.2020-06-29T00:00:00+02:002020-06-29T00:00:00+02:00https://www.olibetta.it/info/blog/aquascaping-1Olibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/Derivante dall'inglese
"landscape" e dal latino aqua, la parola aquascaping definisce i
paesaggi sottomarini e non, presenti nell'acquario e realizzati
ispirandosi alla natura.I diversi
stili dell'aquascapingL'aquascaping può
assumere molte forme diverse, in base all'ecosistema a cui ci si
vuole ispirare. L'aquascaping "giungla" per esempio utilizza le
radici dell'acquario, trasformandole ad arte in alberi. Gli
aquascaping "erbosi" - chiamati anche Iwagumi - presentano una
bassa copertura del terreno e un layout progettato con rocce di
diverse dimensioni, spesso in numero dispari e con una pietra
principale notevolmente più grande, per conferire armonia visiva al
layout. Ci sono poi aquascaping ispirati alle foreste e paesaggi
acquatici dettagliati in cui viene utilizzata solo una radice
ricoperta di muschio, una parete rocciosa o un ceppo di albero
ricoperto di vegetazione... insomma, non ci sono davvero limiti
alla fantasia!Le fonti di
ispirazioneEscursioni,
passeggiate e documentari sono perfetti per studiare la natura e
per trarre la giusta ispirazione. Nell'aquascaping è fondamentale
la cura dei dettagli, ma soprattutto l'atmosfera che si vuole
suggerire.L'acquario -
Scaper's TankIl marchio Dennerle
offre l'elegante Scapers'Tank, appositamente progettato
per gli aquascapers. Questo acquario - rispetto al Nano Cube -
offre un rapporto maggiore tra la base e l'altezza, rendendo il
design molto più semplice e favorendo la creatività. Con una
capacità di 55 litri (45 x 34 x 36 cm), il set include la
copertura, la base in gommapiuma, il filtro e l'illuminazione a
LED.Lo
sfondoPer lo Scaper's Tank è
disponibile una pellicola di sfondo nera adesiva. Per applicarla
basta posizionare la parte frontale dell'acquario su un asciugamano
per evitare eventuali graffi, spruzzare un po' d'acqua all'esterno
della parete posteriore e applicare lentamente la pellicola. La
pellicola non copre gli ultimi 3 cm inferiori della parete
posteriore, ma non è un problema perché allestendo l'acquario non
si vedrà nulla.La struttura
del suoloDennerle offre
Scaper's Soil,
1-4mm, appositamente studiato per acquari con
tante piante e in stile aquascaping. Il substrato attivo
immagazzina le sostanze nutritive e ammorbidisce l'acqua,
consentendo alle piante di utilizzare molto meglio i nutrienti.Con il substrato che
si alza verso la parte posteriore puoi dare un piacevole effetto di
profondità, rendendo l'acquario otticamente più grande. Le pietre e
le piante sono perfette per dare stabilità ai paesaggi che vuoi
creare, soprattutto se composti da piccoli pendii.Per creare
interessanti contrasti che danno dinamicità all'aquascaping, nelle
parti senza piante puoi utilizzare la Ghiaia
per Acquari Plantahunter - Baikal, 3-8 mm di
Dennerle. L'utilizzo di ghiaia con ciottoli più o meno grandi o di
sabbia chiara è perfetto per evidenziare sentieri e corsi
d'acqua.L'allestimento1.
L'hardscapeChiamate hardscape, le
pietre e le radici sono gli elementi fondamentali che danno
struttura all'aquascape. L'hardscape può essere abbellito con
tocchi di verde, dati da muschi o felci. Se le radici non sono
particolarmente stabili, puoi fissarle con dei sassi da nascondere
poi con delle piante.2. Le
pianteOltre alle piante
epifite come felci, muschi, Anubias e
Bucephalandra, anche altre specie svolgono un ruolo
importante. Basti pensare alle piante tappezzanti in primo piano
per gli Iwagumi, come la Glossostigma o la
Marsilea.Ricordati che per
aquascape ben riusciti, le piante alte vanno sempre sullo sfondo,
per non coprire il layout. Le piante di medie dimensioni come
felci, Criptocorynes, Anubias o
Lagenandra sono perfette per la zona centrale.La tecnica1. Riscaldatore
regolabileLa maggior parte delle
piante d'acquario proviene dalle zone tropicali e predilige una
temperatura che si aggira intorno ai 22-25 °C. Adatto per il
piccolo volume d'acqua dello Scaper's Tank, Dennerle offre un
Nano
ThermoCompact infrangibile ed efficiente dal
punto di vista energetico. Con uno spessore di soli 9 mm, il
riscaldatore nero occupa poco spazio e non disturba il layout
dell'aquascaping.2. Filtro a
zainettoIl
Filtro
Angolare Nano non si adatta affatto al tuo
layout? Nessun problema: Dennerle offre Scaper's Flow, un filtro di
collegamento con una Lily Pipe regolabile come uscita del filtro,
che crea un flusso molto ben distribuito. A seconda
dell'impostazione, puoi persino usarlo per creare un piccolo
vortice sulla superficie dell'acqua, per rimuovere in modo molto
efficace le piccole particelle sospese.3. Nano Bio
CO2Se trovi i sistemi di
CO2 convenzionali un po' troppo grandi per il tuo
Scaper's Tank o non hai ancora molta dimestichezza con
l'aquascaping, potresti optare per il Set Completo BIO a
funzionamento biologico per acquari fino a 60 litri. Il sistema
fornisce CO2 in modo uniforme sotto forma di bolle fini
per 30 giorni e va collegato semplicemente al nano filtro
angolare.Layout1. PianteQuando si tratta di
aquascaping, le piante vanno posizionate in piccoli gruppi o in
cespugli in modo che l'occhio possa trovare "punti di riposo".
Quando gruppi di piante si ripetono, ma presentano dimensioni
differenti, l'aquascaping acquisisce una maggiore armonia. Puoi
creare per esempio un cespuglio più grande di Rotala a sinistra e
un cespuglio leggermente più piccolo della stessa pianta a destra.
In primo piano invece le piante possono essere diverse tra loro,
per donare un tocco di varietà.2. Radici e
rocceDi norma, questi
elementi che attirano l'attenzione non sono posizionati
direttamente al centro dell'aquascape, ma a sinistra o a destra,
secondo la sezione aurea, che divide approssimativamente l'acquario
in un rapporto di lunghezza di 2:1. Ad esempio, con lo Scapers'
Tank lungo 45 cm, puoi posizionare gli elementi a circa 15 cm dal
bordo destro o sinistro.Fertilizzazione delle pianteIn un paesaggio
acquatico con una forte illuminazione (ricorda: le piante in primo
piano ne hanno bisogno!) e con CO2, le piante hanno
bisogno anche di nutrienti. Eventuali carenze possono infatti
portare alla crescita delle alghe. Con il fertilizzante
Scapers' Green di Dennerle offri alle tue piante i
nutrienti necessari per una crescita rigogliosa.AnimaliNell'aquascape, la
presenza di animali gioca un ruolo secondario. A causa dell'elevato
apporto di sostanze nutritive, i gamberi nani non sono
particolarmente raccomandati. Potresti valutare per i gamberetti
Neocaridina come i Red Fire o i Red Cherry. In acquari più grandi
puoi anche allevare pesci i cui requisiti corrispondono alle
condizioni dell'acquario (acqua dolce e temperature non troppo
elevate). Alcune lumache acquatiche sono inoltre perfette contro le
alghe.CuraNell'aquascape è
necessaria un po' più di cura rispetto ai "normali" acquari, perché
grazie alle condizioni di crescita molto favorevoli, le piante
crescono a dismisura.Task quotidiane: nutri gli animali (se
presenti) e controllali per vedere se hanno problemi di salute;
fertilizza le piante con un apposito prodotto; controlla il
funzionamento del filtro e l'apporto di CO2.Task settimanali: si consiglia un cambio
dell'acqua settimanale di circa il 50% in vasche fortemente
fertilizzate. A tale scopo, sostituisci circa la metà dell'acqua
dell'acquario con acqua fresca. Puoi cogliere l'occasione per
pulire i vetri dell'acquario. In caso di necessità, puoi utilizzare
Nano -
Alginator 2500 di Dennerle una volta alla
settimana. Pota le piante e rimuove le foglie ingiallite o vecchie.
Aspira un po' il substrato con il Nano -
Aspirarifiuti e riposiziona i muschi che si sono
staccati.Task saltuarie: se il flusso del filtro
diminuisce notevolmente, è necessario sciacquare bene il materiale
filtrante sotto l'acqua corrente per rimuovere sporco e
fanghiglia.Chris Luckhaup2020-04-01T00:00:00+02:002020-04-01T00:00:00+02:00https://www.olibetta.it/info/blog/fertilizzazione-luce-e-co2Olibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/Fertilizzazione, luce e CO2Nell'acquario c'è un
equilibrio tra il giusto fertilizzante per le piante,
l'illuminazione e il contenuto di CO2 dell'acqua. Le
piante acquatiche possono crescere bene solo se sono soddisfatte
tutte e tre queste condizioni. In caso contrario, potrai osservare
una maggiore prolificazione delle alghe.Legge del
minimo di LiebigCome funziona la
crescita delle piante può essere spiegato bene con la legge del
minimo di Liebig. In breve, questa legge di natura spiega che la
crescita è sempre limitata dal fattore con il valore minore. Se hai
troppo poca CO2 nell'acquario, è inutile utilizzare più
luce: le piante non cresceranno comunque meglio. Se hai una carenza
di nitrati nell'acqua dell'acquario, non hai bisogno di un sistema
di CO2, ma di un buon fertilizzante per piante
d'acquario.Acquari con
focus sugli animaliUna distinzione
fondamentale può essere fatta tra due tipi di acquari con piante:
l'acquario di comunità o l'acquario di specie, in cui l'attenzione
è rivolta agli animali. In questo ultimo caso puoi cavartela
abbastanza bene con piante piuttosto resistenti, poco esigenti,
fertilizzazione moderata e luce medio-forte. In vasche densamente
popolate e con l'utilizzo di buoni mangimi, non è per forza
necessario un sistema di CO2. Se fertilizzi in modo
appropriato e la luce non è troppo forte, la CO2 emessa
da animali, batteri e piante è solitamente sufficiente per le
piante d'acquario meno esigenti.Tuttavia, non
dimenticare mai che le piante svolgono naturalmente un ruolo
importante, poiché consumano composti azotati, che in alte
concentrazioni potrebbero essere dannosi per pesci e invertebrati;
producono ossigeno, indispensabile e offrono nascondigli.FertilizzazioneIn un acquario con
particolare attenzione all'allevamento di animali, puoi utilizzare
Plant
Elixir di Dennerle, un fertilizzante universale
per piante d'acquario, ricco di oligoelementi. In caso di carenza
diretta di ferro (riconoscibile dalla clorosi fogliare, cioè foglie
pallide e punte dei germogli di colore chiaro), l'integrazione
mirata di ferro - per esempio con E15 FerActiv - è una
buona idea.Se la crescita delle
piante comunque non sembra dare gli esiti sperati, potresti
prendere in considerazione V30 Complete, privo di
nitrati e di fosfati e che contiene speciali sostanze nutritive.
L'attività batterica nell'acquario è incredibilmente importante
perché rende disponibile molti nutrienti per le piante, abbattono
gli inquinanti, ecc.Piante come la
Cryptocorynes o l'Echinodorus, che hanno un forte
apparato radicale, apprezzano un fertilizzante per radici, come le
NutriBalls o le
PowerTab da inserire con
una pinzetta tra le radici nel substrato. Soprattutto nelle vasche
con gamberetti, la fertilizzazione delle radici è un'ottima
alternativa.IlluminazioneL'illuminazione
nell'acquario comunitario con piante o nell'acquario di specie può
essere implementata per risparmiare energia con tubi fluorescenti
Trocal o Trocal LED di Dennerle. In un acquario moderatamente
fertilizzato senza ulteriore fertilizzazione con CO2, in
caso di illuminazione con LED, va impostata o l'intensità della
luce su un valore medio tramite l'unità di controllo LED o la
durata dell'illuminazione, limitata a 8-10 ore. Se compaiono alghe,
regola la fertilizzazione o riduci leggermente l'illuminazione.CO2Se vuoi aggiungere la
fertilizzazione con CO2 per dare alle piante un piccolo
booster, puoi ovviamente farlo anche in un acquario con animali. In
questo caso è una buona idea il funzionamento di un
impianto a
Bio-CO2 o di un set completo di CO2
con una bombola a pressione. È assolutamente importante monitorare
il contenuto di CO2 dell'acqua dell'acquario in modo che
gli animali non abbiano problemi respiratori: il valore non deve
superare i 20 mg/L. Il test
di Dennerle in elegante vetro facilita il monitoraggio del
contenuto di CO2 nell'acqua.Acquari con
focus sulle pianteI cosiddetti acquari
olandesi sono incredibilmente rigogliosi, spesso presentano
aquascape che simulano un paesaggio sopra o sotto l'acqua e
utilizzano decorazioni come radici o pietre, oltre alle piante. In
queste tipologia di acquari vengono spesso coltivate piante molto
esigenti, come quelle dal fogliame rosso o con foglie dalla forma
insolita. In un acquario con il focus sulle piante di solito ci
sono solo pochi animali funzionali, come un piccolo gruppo di pesci
o di gamberetti.FertilizzazionePoiché in questa
tipologia di acquario non vi sono molti animali, possono
verificarsi molto rapidamente carenze di nitrato, fosfato e
potassio. In questo caso devi assolutamente prestare attenzione a
una fornitura completa durante la fertilizzazione.IlluminazioneLe piante ben curate
possono richiedere molta luce per svilupparsi perfettamente. Quando
c'è molta luce, la maggior parte delle piante d'acquario cresce in
maniera compatta, conferendo all'acquario un aspetto molto vivace.
In questi casa, la durata dell'illuminazione può essere estesa a
10-12 ore al giorno, possibilmente anche con un'interruzione
dell'illuminazione a mezzogiorno in modo che le piante possano
"prendere fiato" e poi ripartire.CO2Se un acquario
presenta una luce forte e un'ottima fertilizzazione, le piante
hanno assolutamente bisogno di un buon apporto di anidride
carbonica. In questo caso puoi optare per un contenuto di
CO2 pari a 30 mg/L, se gli eventuali pesci/gamberetti
sono particolarmente resistenti. Altrimenti vai sul sicuro con 20
mg/L.Chris Luckhaup2020-01-02T00:00:00+01:002020-01-02T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/allevamento-dei-gamberettiOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/In Germania e in altri
paesi europei ci sono requisiti minimi per l'allevamento dei pesci
in acquario. A differenza dei pesci, queste leggi e linee guida non
si applicano ai gamberetti, quindi puoi tranquillamente allevarli
in acquari con una lunghezza inferiore a 60 cm. In un nano acquario
c'è abbastanza spazio per i gamberetti più piccoli, perché sono
animali che nuotano poco e vivono piuttosto legati al fondo. Puoi
anche progettare un nano acquario in modo che i graziosi gamberetti
nani si sentano davvero a loro agio. Tuttavia, è necessario tenere
presente che i filtri interni inclusi nei set completi standard con
una capacità di 54 litri di solito non sono adatti per i
gamberetti, perché spesso riescono ad entrare all'interno del
filtro, dove vengono poi sminuzzati dalla ruota del girante. In
questi casi è necessario acquistare un filtro interno adatto per i
gamberetti, oppure si può optare per il NanoCube Complete di
Dennerle. In questo modello tutti gli accessori sono stati
sviluppati pensando appositamente ai gamberetti e sono stati
testati per l'idoneità a questi animali.I nano acquari
non sono adatti per principianti. Chi lo ha detto?Spesso si sente
obiettare che gli acquari piccoli non sono adatti ai principianti.
In realtà questa affermazione può essere tranquillamente confutata!
La tecnologia talmente avanzata che ora esistono filtri di alta
qualità, sistemi di illuminazione e persino la possibilità di una
fertilizzazione professionale con CO2 per i nano acquari.
Oggigiorno anche la scelta di piante per acquari è molto più ampia
e ci sono molte più piante nane e persino decorazioni per nano
acquari. Se ti informi un po' ed eviti fin dall'inizio alcuni
errori basilari da principiante, nulla ostacolerà un allevamento di
gamberetti di gamberetti. Quindi non lasciarti abbattere!Un punto
importante quando si allevano i gamberetti: l'acquaNell'acquariofilia ci
sono molti gamberetti nani diversi che provengono da biotopi
diversi e quindi richiedono parametri dell'acqua diversi.
Fortunatamente oggi è possibile anche utilizzare semplicemente
l’acqua del rubinetto, utilizzando gli additivi giusti. Poiché un
nano acquario per natura non è particolarmente grande, è possibile
utilizzare acqua di osmosi e sale minerale per creare esattamente
l'acqua di cui hanno bisogno i tuoi gamberetti preferiti. Non è
davvero difficile: il sale minerale viene dosato di conseguenza e
mescolato nell'acqua.Gamberetti
d'acqua dolceIl primo esempio di
gambero d'acqua dolce è il popolare Caridina cantonensis rosso e
bianco o bianco e nero, chiamati anche Crystal Red o Crystal Black,
un vero e proprio eye-catcher per l'acquario. Proviene da biotopi
con acqua molto dolce, che quindi bisogna predisporre anche per
l'acquario in cui allevarli. Puoi anche tenere i questi gamberetti
in acque più dure, ma in questo caso la prole spesso non cresce o
gli animali si ammalano. Per evitarlo è necessario fare le
misurazioni del caso e aggiungere di conseguenza acqua osmotizzata
e sale minerale con il misurino in dotazione, mescolare brevemente,
versare nell'acquario e il gioco è fatto. Non devi assolutamente
aver timore, perché la procedura non è assolutamente complicata. Il
sale minerale per gamberetti d'acqua dolce si riconosce
dall'aggiunta della denominazione GH+. Ad esempio il Shrimp King -
Bee Salt GH+ di Dennerle è uno di questi sali ed è adatto per
l'allevamento dei Caridina cantonensis.Gamberetti
d'acqua duraUn ottimo esempio di
gamberetti d'acqua dura sono i grandi e colorati Neocaridina.
Possono far fronte a quasi tutti i parametri dell'acqua che
fuoriescono dai tubi alle nostre latitudini. I gamberetti
Neocaridina, relativamente insensibili, sono sicuramente adatti ai
principianti, si riproducono facilmente e in molte regioni possono
essere tenuti anche nell'acqua del rubinetto. Perché allora
esistono sali per i Neocaridina (riconoscibili dall'aggiunta
GH/KH+), come ad esempio il Shrimp King - Shrimp Salt
GH/KH+ di Dennerle? Purtroppo la durezza
dell'acqua non è tutto: l'acqua del rubinetto può contenere ogni
sorta di sostanze indesiderabili, ad esempio gli acquedotti a volte
utilizzano cloro o argento per evitare la contaminazione da germi,
e in alcune case ci sono ancora tubature in rame. Argento, cloro e
il rame sono molto tossici per gli abitanti dell'acquario! Se non
si vuole lavorare con acqua di osmosi e sali minerali è opportuno
far defluire bene l'acqua per eliminare quanto più possibile
eventuali depositi di rame. Nell'acqua calda si dissolve più rame
dai tubi, quindi è meglio riempire l'acqua di ricambio per
l'acquario quando è fredda. In questo caso è sufficiente lasciare
l'acqua davanti al calorifero per un giorno in modo che raggiunga
la temperatura ambiente. Per eliminare il cloro, fai scorrere
l'acqua in un secchio utilizzando il soffione della doccia. Il
forte movimento dell'acqua elimina in modo affidabile il cloro.
Puoi anche movimentare l'acqua del tuo acquario per alcune ore
utilizzando una pompa ad aria.Sfortunatamente non
esiste una cura per l’argento presente nell’acqua del rubinetto, ma
l’argento è anche un veleno mortale per i gamberetti. Per
sicurezza, in questo caso è meglio usare un condizionatore d'acqua
che leghi tutte le sostanze pericolose come i metalli pesanti.
Clear Water
Elisir e Aqua Elixier di Dennerle
sono prodotti di questo tipo. Con Clear Water Elisir
l'acqua diventa prima leggermente torbida e poi diventa
assolutamente limpida e trasparente.La temperatura
nell'acquarioLa maggior parte dei
gamberetti nani non proviene da zone tropicali e non ha bisogno di
un caldo eccessivo nell'acquario. Per loro è sufficiente la
temperatura ambiente, ovvero compresa tra 18 e 24 °C. Un
riscaldatore è necessario solo se vuoi allevare i gamberetti
provenienti da zone più calde o se vivi in una ghiacciaia! Nel
nostro shop puoi sicuramente trovare soluzioni di riscaldamento
ideali per il tuo nano acquario, che non sono sovradimensionate ma
ideali per il piccolo volume d'acqua.Il filtro
nell'acquario: filtro internoI filtri interni sono
spesso utilizzati nei nano acquari. Sfortunatamente, quelli che si
trovano nei negozi spesso non sono adatti ai gamberetti perché
aspirano l'acqua mediante grandi fessure attraverso le quali
possono passare anche i gamberetti più piccoli. Sfortunatamente, il
funzionamento di questi filtri interni è tale che il girante della
pompa si trova dietro le fessure, dove i poveri gamberetti vengono
letteralmente tritati. Dennerle ha risolto il problema con il
filtro angolare Nano. Anche qui ci sono delle fessure (come farebbe
altrimenti l'acqua ad entrare nel filtro?), ma il filtro è
progettato in modo tale che anche i gamberetti più piccoli non
possano assolutamente entrare all'interno. Se questo non ti basta,
nessun problema: esiste una griglia sottile che si aggancia al
filtro chiamata Nano BabyProtect di
Dennerle. In pochissimo tempo il filtro è assolutamente sicuro per
i gamberetti. Per gli acquari più affollati dove c'è molta
alimentazione e dove il filtro deve lavorare di più, consigliamo
l'attacco per filtro Nano Filter
Extension invece del Baby Protect, con il quale
puoi praticamente raddoppiare il volume del filtro.Il filtro
nell'acquario: filtro esternoI filtri esterni, come
ad esempio il Scaper's Flow - Hang-on Filter di Dennerle, non
vengono posti all'interno della vasca come un filtro interno, ma
fuori. In questo modello il filtro viene appeso esternamente al
vetro dell'acquario, oppure si può anche mettere nel mobiletto
dell'acquario. Il vantaggio è che non occupano spazio
nell'acquario... e, a dirla tutta, spesso i filtri interni sono
anche brutti da vedere!Con filtri esterni,
l'ingresso dell'acqua può essere un punto debole nella vasca dei
gamberetti, perché anche in questo caso le fessure sono piuttosto
grandi e il funzionamento interno del filtro non è sicuro per i
gamberetti. È possibile rendere più sicure queste prese d'acqua con
un pezzo di spugna filtrante o con un tubo in acciaio
inossidabile.Il filtro
nell'acquario: nozioni di baseNon importa quale tipo
di filtro scegli, deve funzionare giorno e notte. L'effettiva
pulizia del filtro viene effettuata dai batteri che scompongono le
sostanze organiche potenzialmente dannose per i gamberi. Ma per
farlo hanno bisogno dell'ossigeno, che gli viene fornito dall'acqua
fresca dell'acquario. Se spegni il filtro durante la notte,
moriranno e poi non funzioneranno più... quindi ricorda: lascia
sempre acceso il filtro!Il filtro viene pulito
quando si nota che esce visibilmente meno acqua. Basta lavare i
mezzi filtranti e i materiali spugnosi sotto l'acqua corrente,
senza detergenti! Se non risulta pulito, cosa che può accadere ad
esempio con il tessuto filtrante, è necessario inserire una nuova
cartuccia filtrante.Ventilazione
nell'acquarioLe piante rilasciano
ossigeno nell'acqua durante il giorno e lo utilizzano durante la
notte. Se durante la notte si verifica una carenza di ossigeno,
cosa che può accadere in acquari ben piantumati, è utile aerare
l'acquario. Quando la temperatura dell'acqua aumenta, ad esempio in
estate, viene immagazzinato meno ossigeno. Anche in questo caso può
essere davvero sensato ventilare l'acquario con una pietra porosa e
una pompa ad aria o con un ossidante. Ciò mette in gioco ulteriore
ossigeno, il che è positivo per gli abitanti dell'acquario.Il substrato
nell'acquarioUn substrato ideale
per i gamberetti d'acqua dura (Neocaridina, Amano & Co.) è una
ghiaia naturale neutra come ad esempio la Ghiaia per
Gamberetti di Dennerle. Puoi anche utilizzare
ghiaia di diversi colori o grani di diverse dimensioni. I
gamberetti provenienti da acque dolci, come i Caridina cantonensis
o quelli taiwanesi, amano aggirarsi su un substrato scuro, che
stabilizza i parametri dell'acqua e rende l'acqua più morbida.
ShrimpKing
Active Soil di Dennerle è una buona scelta a
questo scopo.Il tempo di
rodaggioAnche se un acquario
non è una macchina, si parla comunque di rodaggio. Cosa vuol dire?
Bisogna dare alla biologia dell'acquario il tempo per attivarsi.
Per farlo, bisogna che il tuo nuovo acquario funzioni senza
abitanti per almeno due settimane. Bisogna fare tutto normalmente,
quindi riempirlo d'acqua, installare la tecnica, come filtri, luci
e, se disponibile, CO2, piantumare con le piante acquatiche che hai
scelto eccetera. Lasciando l'acquario in funzione, possono formarsi
i batteri necessari che convertono l’ammoniaca e i nitriti tossici
in nitrati relativamente innocui. Puoi accelerare la formazione di
batteri aggiungendo un preparato batterico con batteri filtranti
vivi nel nuovo acquario. Il prodotto Aquarium Starter
Rapid di Dennerle, ad esempio, è un prodotto
altamente raccomandato a questo scopo.A questo punto è
necessario inserire del cibo nell'acquario, che sembra ancora vuoto
ma in realtà pullula di vita microscopica: i batteri hanno bisogno
di alimentazione per potersi riprodurre bene. Per fare questo,
aggiungi un po' di mangime per gamberetti all'acquario, ma solo
poco. Questo darà loro qualcosa da fare e il loro numero si
adatterà al cibo disponibile. Inserendo gli animali dopo il periodo
di rodaggio, i batteri saranno già presenti e il carico biologico
sui gamberetti sarà ridotto al minimo.Se fai le misurazioni
dell'acqua durante il rodaggio, ad esempio con le strisce reattive
del WaterTest 6in1 di Dennerle, noterai che i valori saranno molto
diversi tanto più sarà stato rodato a lungo l'acquario. Questo
perché qui prosperano e si moltiplicano vari batteri. Innanzitutto
il contenuto di ammonio (NH3)/ammoniaca (NH4) aumenta bruscamente e
poi diminuisce di nuovo, quindi è possibile misurare il nitrito
(NO2), tossico per i pesci e gli invertebrati, in concentrazioni
più elevate: questo è il cosiddetto picco di nitriti. Solo quando
questa sostanza scende al di sotto del limite di rilevamento potrai
popolare l'acquario con tranquillità.Se hai utilizzato
l'Aquarium Starter
Rapid di Dennerle, può succedere che il picco di
nitriti sia solo molto debole o non si verifichi affatto. Se dopo
due settimane non è successo nulla di rilevante, puoi presumere che
tutto vada bene e aggiungere i gamberetti.La popolazione
nell'acquarioI gamberetti sono
piccoli, ma sono animali sociali e di gruppo. In linea di massima
bisognerebbe avere 10 animali per specie. I gamberi di Amano, ad
esempio, sono gamberetti molto attivi. Nuotano molto e in genere
sono molto vivaci, quindi necessitano di un acquario con una
lunghezza di almeno 60 cm. Tuttavia è possibile inserire altri tipi
di gamberetti in un NanoCube con
una capacità di 10 o 20 litri. Ciò che conta non è tanto l'area in
cui nuotare, quanto le superfici su cui i gamberetti nani possono
sedersi e mangiare.Cambiare
l'acqua e mantenere l'acquarioIn generale si può
dire che un cambio d'acqua settimanale del 10-30% sia la scelta
ottimale. Se concimi molto le tue piante, è meglio cambiare l'acqua
per il 50% in modo che le sostanze indesiderate non si accumulino
nell'acqua. Quando cambi l'acqua puoi anche pulire le pareti. Se lo
fai ogni settimana, i vetri non si sporcheranno troppo e dovrebbe
essere sufficiente usare ad esempio un Nano - Alginator
2500.Se vuoi assicurarti di
non risucchiare i gamberetti quando cambi l'acqua, puoi
semplicemente fissare una calza di nylon sull'estremità del tubo.
Una volta al mese dovresti combinare il cambio dell'acqua nel tuo
acquario con la pulizia e l'aspirazione dei detriti. Questa
operazione è più facile ad esempio con il Nano -
Aspirarifiuti di Dennerle.Il modo migliore per
riempire il tuo acquario con l'acqua pulita è utilizzare un
annaffiatoio con attacco a doccia. Un forte getto d'acqua
rovinerebbe l'allestimento. Se usi prodotti addolcenti, sali o
altri prodotti per la cura dell'acqua, mescolali nell'acqua
dell'annaffiatoio prima di aggiungerla all'acquario.L'alimentazioneI gamberetti mangiano
tutti i tipi di depositi presenti nell'acquario: alghe, batteri,
altri microrganismi... per non morire di fame mangiano un po' di
tutto. Il mangime per gamberetti dovrebbe essere adattato alle loro
abitudini alimentari in natura, quindi molti alimenti vegetali e
proteine di invertebrati come insetti (larve). Dennerle ha
studiato a fondo questo aspetto e nella sua linea Shrimp King
utilizza solo i migliori ingredienti per una vita lunga e sana dei
gamberetti.Un mangime
speciale per gamberetti: le foglieLe foglie autunnali si
trovano in abbondanza anche nei ruscelli in cui vivono questi
invertebrati e sono uno dei loro cibi preferiti. Oltre alle fibre,
contengono anche tannini e sostanze umiche, che aiutano tutti i
crostacei acquatici nella muta e possono addirittura legare le
sostanze inquinanti. Inoltre qui si formano biofilm particolarmente
gustosi, sui quali i gamberetti amano pascolare. Sono adatte le
foglie autunnali marroni di tutti i comuni alberi decidui
domestici. Basta inserire due o tre foglie nell'acquario, che hanno
anche un aspetto molto naturale e fungono anche da decorazione per
l'acquario. Se non hai accesso a foglie pulite, puoi acquistare ad
esempio le foglie provenienti da fonti controllate.Alimentazione
per le piante: concimazione nell'acquarioSi sente spesso dire:
niente fertilizzanti nell'acquario dei gamberetti! C'è del rame lì
dentro! Ma non preoccuparti: se segui le istruzioni di dosaggio,
nessun fertilizzante per piante d'acquario danneggerà i tuoi
piccoli amici. Se contiene rame, è solo in concentrazioni molto
basse che non danneggiano gli animali.La decorazione
dell'acquario: le radiciEsistono molte radici
diverse per acquari, tutte adatte per gli acquari con gamberetti.
Puoi pre-impregnare queste radici o semplicemente tenerle sul fondo
con una pietra finché non assorbono l'acqua e poi rimarranno sul
fondo da sole. Spesso la radice naturale colora inizialmente
l'acqua dell'acquario in modo più o meno marrone. Questo non
danneggia i gamberetti e dopo un po' l'effetto svanisce comunque da
solo. Poco dopo l'inserimento noterai un rivestimento biancastro su
alcune radici dell'acquario. Non si tratta di muffa, ma piuttosto
di un rivestimento batterico. I microbi, infatti, utilizzano i
residui zuccherini presenti nel legno.La decorazione
dell'acquario: le pietreSe stai allestendo un
acquario per gamberetti d'acqua dolce, come i Caridina cantonensis
rossi e bianchi o bianchi e neri, devi assicurarti che le pietre
dell'acquario non contengano calce, che indurirebbe l'acqua. Puoi
controllare facilmente a casa: basta far cadere un po' di aceto o
un altro acido più forte sulla pietra e vedere se inizia a formare
schiuma. Se così fosse, ciò significa che contiene calce e quindi
dovrebbe essere utilizzata solo in un acquario che non contenga
acqua dolce con un valore di pH acido. Tali pietre sono quindi più
adatte per un acquario con Neocaridina come Red Fire o Red
Sakura.ConclusioneMi sono forse
dilungato un po', ma in linea di massima questo è più o meno ciò
che bisogna sapere per iniziare l'allevamento dei gamberetti. Come
hai visto, non è poi così difficile, no? Non ti resta che
provare!Spero che tu ti diverta con il tuo nuovo acquario di
gamberetti!Il tuo Chris Luckhaup2019-12-23T00:00:00+01:002019-12-23T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/aquascaping-utensili-per-il-tuo-acquarioOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/L'aquascaping è ancora molto di moda, e si sentono spesso parole
chiave come "Tools" (strumenti). Ma perché dovremmo usare degli
utensili nell'acquario? Non basta usare le mani?Perché usare utensili speciali per
l'acquario?Quando un acquariofilo tradizionale cerca di piantare le sue
piante in modo esteticamente piacevole, si rende conto che le mani,
purtroppo, sono poco pratiche. Specialmente in un nano acquario,
piantare piante delicate nel fondale può essere difficile
utilizzando solo le dita. Certo, una pinzetta o una forbice possono
essere utili, ma spesso sono troppo corte per lavorare comodamente.
Gli strumenti
per aquascaping sono stati progettati per risolvere questi
problemi, permettendo di lavorare in modo più preciso e comodo
senza bagnarsi le mani.Quale attrezzo per quale scopo?Pinza per piantareLa pinza per piante è ideale per piantare le piante nel fondale
dell'acquario. Ci sono pinze lunghe anche 45 cm e la punta
ripiegata per raggiungere anche gli angoli più difficili tra rocce
o radici. Le punte sottili afferrano saldamente le piante senza
danneggiarle. Le pinze si possono anche usare per posizionare
palline o capsule fertilizzanti vicino alle radici. Inoltre, è
utile per rimuovere detriti indesiderati o per aerare il fondale in
caso di materiale in decomposizione.Consigli per la piantumazioneSe per le tue piante a stelo non tagli completamente le foglie
dalla parte che va nel terreno, ma lasci il picciolo e una piccola
parte della foglia, avrai creato una sorta di piccolo gancio che
terrà la tua pianta a stelo ancorata nel terreno e ne impedirà il
galleggiamento. Un altro consiglio: piantare le piante da primo
piano può addirittura farti impazzire anche con una pinzetta, visto
che le radichette sono spesso troppo sottili e la spinta verso
l'alto è troppo forte. Qui puoi risolvere facilmente con un piccolo
trucco. Per le piante acquatiche prodotte convenzionalmente con
lana di roccia alle radici, non rimuovere tutta la lana di roccia,
ma lascia l'ultimo centimetro vicino alla pianta. Questo agisce
come un ancoraggio quando pianti la pianta e aumenta la sua tenuta
nel substrato. Per le piante coltivate in vitro, naturalmente
questo non funziona... poiché non c'è lana di roccia. Dopo averle
piantate, le cospargi delicatamente con un po' di ghiaia per
acquario o terriccio, in modo che siano leggermente coperte. Il
peso aggiuntivo le terrà sul fondo fino a quando non si saranno
radicate. Puoi anche coprire il substrato grossolano con uno strato
di substrato fine, in cui le piccole radici delle piante da primo
piano si ancoreranno molto più velocemente e troveranno una presa
migliore..Forbici per pianteL'uso delle forbici per piante è in qualche modo
autoesplicativo. Servono per accorciare i muschi troppo grandi, le
piante a stelo cresciute troppo lunghe, per rimuovere le foglie
vecchie e poco attraenti o per sfoltire e accorciare le piante a
rosetta troppo grandi. Anche nella preparazione delle piante per la
piantumazione sono molto utili. Con esse puoi accorciare le radici
a una lunghezza di 3-4 cm, in modo che si ramifichino meglio dopo
la piantagione e non vengano schiacciate durante l'inserimento.Consigli per la piantumazioneQuando pianti la Nadelsimse, dovresti semplicemente tagliare le
foglie sottili circa 1-2 cm sopra le radici. La pianta farà
crescere nuove foglie dalla parte inferiore e diventerà molto
bella. Le vecchie foglie le abbandonerà comunque, e la pulizia in
acquario può essere incredibilmente fastidiosa, perché si attacca
veramente a ogni angolo.Un altro piccolo consiglio a margine: se hai acquistato piante a
stelo in vaso con lana di roccia e vuoi evitare di staccare la lana
di roccia (cosa che ogni acquariofilo capirà molto bene, perché non
c'è niente di più fastidioso nella preparazione delle piante) -
taglia semplicemente gli steli sopra il vaso e accorcia le 3-5
foglie inferiori come descritto sopra. Le piante a stelo sono
famose per far crescere radici incredibilmente velocemente, quindi
puoi semplicemente piantare gli steli nudi e la pianta farà il
resto.Spatola per substratoLa spatola per substrato è uno strumento utile per livellare il
fondale dell'acquario. Il substrato uniforme è fondamentale per una
buona estetica e per favorire la crescita sana delle piante. Niente
rovina l'aspetto di un paesaggio acquatico ben curato come un
terreno irregolare, distribuito in modo non uniforme, pieno di
dossi e buchi.PuliscivetroNon è propriamente uno strumento da aquascaping, ma un pulitore
specifico è un utile accessorio per mantenere puliti i vetri
dell'acquario. Ce ne sono di diversi tipi e solitamente sono
appositamente creati per rimuove efficacemente anche le alghe
ostinate senza danneggiare il vetro. Ad esempio, il Nano-Alginator
2005 di Dennerle è lo strumento perfetto per pulire
angoli difficili e spazi stretti di acquari più piccoli, dove gli
strumenti convenzionali non arrivano. La parte interna extra piatta
scivola facilmente dietro la tecnica e si infila dietro ogni tipo
di decorazione senza rimanere incastrata. Il magnete al neodimio è
davvero potente con una forza di tenuta di 2,5 kg e tiene in modo
affidabile.Conclusione: gli strumenti per aquascaping non servono solo per
estetica, ma rendono il lavoro in acquario molto più facile e
preciso, garantendo un ambiente acquatico sano e ben
progettato.Goditi il tuo acquario pulito e ben
curato!Il tuo Chris Luckhaup2019-12-23T00:00:00+01:002019-12-23T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/trattamento-dellacqua-1Olibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/L'acqua del rubinetto non è uguale dappertutto, e se in un
acquario può andare bene, non è detto che funzioni allo stesso modo
in un altro acquario in un'altra zona.Quali parametri dell'acqua sono necessari per i miei
animali acquatici?Bisogna fare attenzione: non tutti i pesci tollerano ogni tipo
di acqua, soprattutto se si vuole che si riproducano, e per gli
invertebrati, come i gamberetti, valori errati dell'acqua
nell'acquario possono diventare rapidamente un problema serio. Non
è solo la durezza dell'acqua a fare la differenza, ma anche
parametri come nitrati o fosfati. In alcune zone, il valore massimo
di 50 mg/L di nitrato viene regolarmente raggiunto, e questo può
causare problemi di muta e persino la morte nei gamberetti
sensibili. I gamberi Sulawesi, per esempio, hanno bisogno di acqua
con una composizione molto specifica per sopravvivere. Anche pesci
da acquario come il discus non sopportano acqua dura, mentre altri,
come le ciclidi colorate dei laghi africani del Rift Valley, come
quelli di Tanganica e Malawi, non dovrebbero essere tenuti in acqua
dolce e acida. Per la riproduzione di molti pesci d’acquario, come
i neon rossi, è necessario l'acqua dolce, anche se è possibile
tenerli anche in acqua più dura.Adattare l'acqua al pesce e non viceversa!Anche se i pesci o i gamberi riescono a tollerare acqua più
dura, bisogna chiedersi se è davvero necessario costringere un
animale che vive in acqua dolce a vivere in acqua dura, quando
sarebbe possibile fare altrimenti. Naturalmente, si può scegliere
di limitarsi agli animali acquatici che si adattano bene ai
parametri dell'acqua del rubinetto, ma si può anche adattare
l'acqua alle esigenze dell'animale. Con l'acqua osmotica e un sale
minerale appropriato, questo è molto semplice.Sostanze tossiche nell'acqua del rubinettoAnche se i parametri dell'acqua che possiamo misurare sono
corretti, ci sono molti altri fattori che possono essere
pericolosi: ad esempio, il cloro aggiunto all'acqua del rubinetto
per evitare contaminazioni batteriche è assolutamente letale per i
nostri animali acquatici. I gamberetti muoiono in pochi secondi e
anche i pesci possono subire danni gravi, arrivando anche a morire.
I metalli pesanti, come il rame che proviene dalle vecchie
tubature, sono altamente tossici per i gamberi. Se fino ad oggi
l'acqua del rubinetto ha funzionato bene, non è una garanzia: può
sempre capitare che l'acqua venga disinfettata con cloro o argento
(spesso senza preavviso). Per gli esseri umani è assolutamente
innocuo, ma per i gamberetti è letale. A volte vengono aggiunti
anche i temuti polifosfati all'acqua del rubinetto, che nei pesci
possono causare la cessazione della riproduzione e nei crostacei la
muffa sulle uova. Possono anche provocare fioriture di alghe. Per
questo motivo, molti acquariofili responsabili scelgono di trattare
l'acqua e di usare un impianto osmotico.Trattamento dell'acqua - è utile per gli abitanti
dell'acquario?Se sia utile o meno utilizzare acqua osmotica trattata
nell'acquario dipende da vari fattori. Alla fine, ogni acquariofilo
deve decidere da sé se è necessario trattare l'acqua per animali
più resistenti come i gamberi Neocaridina o pesci più robusti.
Naturalmente, ciò dipende anche dalla qualità dell'acqua. Tuttavia,
molti proprietari di acquari hanno sperimentato che anche i loro
animali acquatici più resistenti stavano molto meglio con l'acqua
osmotica trattata, mangiavano meglio, avevano colori più vivaci, si
riproducevano meglio e sembravano complessivamente più sani e
soddisfatti.Come funziona l'osmosi?Gli impianti per
osmosi funzionano filtrando l'acqua tramite una
membrana semipermeabile, che lascia passare solo le molecole
d'acqua trattenendo impurità, sali, metalli pesanti e altre
sostanze indesiderate. L'acqua risultante è molto pura e priva di
minerali. Questo tipo di acqua può venire poi eventualmente
rimineralizzata per adattarla alle esigenze dei pesci e degli
invertebrati presenti nell'acquario. L'acqua di scarto viene può
essere usata, ad esempio, per annaffiare le piante.Si può usare l'acqua osmotica così com'è?L'acqua osmotica è acqua altamente pura, il che significa che
non contiene più minerali ed è caratterizzata da una conducibilità
molto bassa, vicino allo zero. In questa acqua non c'è alcun
tampone per il pH, il che significa che il pH può variare
drasticamente: a seconda della dissoluzione di CO2 dall'aria, può
scendere a valori molto bassi o salire rapidamente. Pertanto,
l'acqua osmotica pura non è adatta per gli animali acquatici.
Tuttavia, esistono prodotti che permettono di ottenere esattamente
i valori dell'acqua necessari per gli animali: i sali minerali.
Questo vale anche per l'acqua deionizzata (VE) e per l'acqua
piovana o l'acqua di sorgente molto morbida.Aiuto, ci sono così tanti sali minerali! Quale devo
usare?Se nell'acquario hai pesci e piante tropicali, Osmose ReMineral+
di Dennerle è perfetto per la maggior parte delle specie. Aumenta
la durezza totale e la durezza carbonatica in un buon rapporto e
stabilizza il pH. Un misurino aumenta la durezza totale di 2 gradi
e la durezza carbonatica di 1,3 gradi. Questo corrisponde a una
conducibilità di 140 µS/cm. Aggiungi semplicemente la quantità di
sale necessaria per i tuoi pesci. Se desideri allevare i gamberi,
devi prima capire che tipo di specie vuoi. Le Neocaridina hanno
difficoltà con acqua molto morbida, quindi preferiscono acqua più
dura con una certa durezza carbonatica. Questo si ottiene, ad
esempio, con il Shrimp King - Shrimp Salt GH/KH+.
Qui ottieni un pH di circa 7 - 7,5. Un misurino indurisce 40 litri
d'acqua a una GH di 6-8 e una KH di circa 3-4, ideale per gamberi
che preferiscono acqua più dura con una certa durezza carbonatica.
I Caridina cantonensis e altre specie che provengono da acque
dolci, come quelli di Taiwan, che vengono tenute su terriccio
attivo, non amano invece la durezza carbonatica e il terriccio
attivo sarebbe rapidamente saturo con una KH presente. Per questo
motivo, Dennerle offre lo Shrimp King - Bee Salt
GH+, che porta il pH a 6-6,5. Un misurino porta la durezza
totale a 5-6 gradi senza aumentare la durezza carbonatica. La
conducibilità in questo caso è di circa 250-280 microsiemens.Per gli specialisti, per l'allevamento degli splendidi
gamberetti rossi del Sulawesi, i Caridina dennerli, non si può
usare acqua del rubinetto normale. Sono abituati a un tipo di acqua
molto speciale dalla loro terra natale e hanno bisogno di un
trattamento speciale anche nell'acquario. Con Shrimp King -
Sulawesi Salt GH+/ KH+ porti l'acqua osmotica a un pH di
7,8-8,5 e aumenti sia la durezza totale che quella carbonatica. In
questo modo viene favorito l'accrescimento naturale, essenziale per
i piccoli gamberetti del Sulawesi che si nutrono principalmente di
microflora. Un misurino ogni 20 litri d'acqua aumenta la durezza
totale a 6-7 gradi e la conducibilità da 270 a 380 microsiemens. Se
devi solo aumentare la durezza carbonatica, perché la durezza
totale è già adeguata e desideri solo stabilizzare il pH, puoi
usare l'KH+ Elixier di Dennerle. 20 ml ogni 100
litri d'acqua aumentano la KH di 0,6 gradi e la conducibilità di 20
microsiemens/cm.Consigli importanti sull'uso dei sali
minerali!Aggiungi sempre il sale solo all'acqua fresca e non direttamente
nell'acquario per evitare forti fluttuazioni nei parametri
dell'acqua. Questo è particolarmente importante per i gamberetti
sensibili! Se per caso il sale non si scioglie completamente
nell'acqua, puoi aggiungere i residui non dissolti nell'acquario.
Si dissolveranno nel filtro più tardi, quindi non è un problema.
Chiudi sempre immediatamente il contenitore dei sali minerali dopo
l'uso, poiché il sale attira l'umidità dall'aria e potrebbe
compattarsi, rendendolo inutilizzabile.Altri additivi per l'acqua!Con Humin
Elixier aggiungi al tuo acquario sostanze umiche, che
sono conosciute e apprezzate dalla maggior parte dei pesci d'acqua
dolce nei loro habitat naturali. In natura, praticamente non
esistono corpi idrici privi di sostanze umiche. Queste si formano
durante il processo di decomposizione del materiale organico. Un
tempo si pensava che le sostanze umiche non avessero alcun effetto,
ma oggi sappiamo che possono migliorare notevolmente la salute dei
pesci e degli invertebrati acquatici, rafforzando le mucose e
aiutando i gamberi durante la muta. Con Humin Elixier di Dennerle
dai ai tuoi abitanti dell'acquario una spinta in più verso il
benessere e li aiuti a rimanere in salute. In particolare, i pesci
provenienti da ambienti con acqua nera traggono enormi benefici da
questo additivo per l'acqua! I discus, gli scalari, i neon, ma
anche molti ciclidi nani del Sud America e i pesci gatto sono molto
grati per l'aggiunta di sostanze umiche, così come i gamberetti
nani. Humin Elixier non conferisce all'acqua una colorazione
fastidiosa, ma ottiene l'effetto desiderato senza conferirle una
colorazione marrone. Con il Vital Elixier di
Dennerle crei un ambiente sano per i tuoi pesci d'acquario.
Contiene Aloe Vera, che nutre le mucose, e aggiunge minerali
essenziali all'acqua dell'acquario, che vengono rapidamente
consumati. In questo modo, puoi evitare malattie nei pesci causate
dalla carenza di oligoelementi.Per i gamberetti, esiste il Nano Crusta
Mineral, che contiene Montmorillonite pregiato e
calcio e magnesio bioattivi naturali. Con questo prodotto non solo
leghi i contaminanti presenti nell'acqua dell'acquario, ma fornisci
anche ai tuoi crostacei minerali importanti per la costruzione del
loro esoscheletro.Buon divertimento con il tuo
acquario!Il tuo Chris Luckhaup2019-12-23T00:00:00+01:002019-12-23T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/alimentazione-corretta-dei-gamberiOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/Per i gamberetti nani nell'acquario circolano i più disparati
consigli su cosa dar loro da mangiare, tanto che a volte vengono
addirittura suggeriti gli spaghetti o le banane, quindi cose che
con quasi assoluta certezza non rientrano nei loro biotopi
naturali! Se vogliamo capire come nutrire correttamente i
gamberetti, dobbiamo osservare cosa mangiano nel loro habitat
naturale. Si scopre rapidamente che, sebbene i gamberetti siano
degli ottimi "spazzini" e non siano affatto schizzinosi, mangiano
praticamente tutto ciò che trovano, ma di fatto non trovano molte
cose diverse.Per lo più, i gamberetti nani nei loro ruscelli mangiano foglie
che cadono dagli alberi e finiscono nell'acqua. Naturalmente
mangiano anche piante e residui di piante. Non si può escludere che
ogni tanto una frutta possa finire nel ruscello, ma è un caso raro
(in genere i ruscelli non scorrono attraverso frutteti). Ogni tanto
possono mangiare anche una larva di insetto, una lumaca d'acqua o
un animale morto che è finito nell'acqua (ma anche questo succede
raramente e non è una parte principale della loro dieta). Oltre
alle foglie, i gamberetti nei loro ruscelli molto puliti si nutrono
principalmente di biofilm che si formano su tutte le superfici.
Questi biofilm sono composti da batteri (eccellenti fornitori di
proteine), alghe, funghi, lieviti e altri microrganismi. Sono
ricchi di proteine e minerali, quindi in generale abbastanza
nutrienti.Se in acquario nutrissimo i gamberi con la stessa abbondanza che
c'è in un ruscello (ad esempio, se un grosso frutto finisse
nell'acqua), si potrebbe creare rapidamente un grosso problema. Nel
ruscello, l'acqua viene cambiata ogni secondo al 100%, cosa che
nell'acquario non è realmente possibile, e il filtro sarebbe
sicuramente sopraffatto da un'improvvisa elevata carica di
nutrienti. Questo porterebbe rapidamente a enormi problemi come
fioriture batteriche e a una carenza di ossigeno nell'acquario, che
potrebbe addirittura essere fatale. Gli abitanti dell'acquario
potrebbero ammalarsi e persino morire.Per questo motivo, quando nutri i gamberetti nell'acquario, devi
farlo in modo parsimonioso. La loro alimentazione principale
dovrebbe essere per lo più vegetale. I biofilm ricchi di proteine
sono ovunque anche qui, quindi i gamberetti in acquari non troppo
affollati possono autonomamente procurarsi proteine. Ci sono
indicazioni che i gamberetti reagiscano a troppa proteina non
ottimamente digeribile con problemi di muta, quindi è importante
non esagerare con l'apporto proteico. La carne di mammifero non va
assolutamente bene in un acquario per gamberetti. I gamberetti non
hanno muscolatura intestinale, ma spingono semplicemente il cibo
attraverso il loro corpo. Hanno quindi bisogno di una certa
quantità di cibo per una digestione regolare, ma non deve essere
troppo ricco. Fibra e sostanze vegetali sono quindi molto
importanti per loro. Per stimolare il sistema immunitario dei
gamberetti, il ß-glucano è ormai un elemento riconosciuto. Questo
si trova nella cuticola di molti microrganismi e segnala al sistema
immunitario dei gamberetti di prestare maggiore attenzione. Una
sorta di "sveglia" per la difesa contro le malattie. Quando
acquisti mangime per gamberetti, dovresti quindi sempre verificare
se contiene ß-glucano.I gamberetti possono nuotare, ma trascorrono la maggior parte
del loro tempo sul fondo o su altre superfici nell'acquario. È
quindi molto importante che il cibo affondi subito e non resti in
superficie a galleggiare e diventi inaccessibile.Un buon mangime principale per ogni giorno dovrebbe contenere
tutti i nutrienti essenziali e i materiali per la crescita di cui i
gamberetti hanno bisogno per una crescita sana, né troppo rapida né
troppo lenta, e una buona riproduzione. Con un buon alimento di
base come lo Shrimp King -
Complete di Dennerle che affonda direttamente,
soddisfi già molto bene le necessità dei tuoi gamberetti nani. Le
proteine e gli aminoacidi essenziali nel mangime per gamberetti
Dennerle provengono da batteri e da piccoli organismi acquatici,
quindi sono facilmente digeribili. Per quanto riguarda la fibra,
Shrimp King utilizza diverse foglie di piante e cortecce, mentre le
alghe e le verdure forniscono vitamine. Per stimolare il sistema
immunitario, la formula è arricchita anche con una buona dose di
ß-glucano proveniente dai lieviti.In linea di massima, con questo mangime di base non dovresti
aver bisogno di altro, a meno che l'acquario non sia molto
affollato. Ma chi è mai ragionevole quando si tratta dei propri
animali preferiti? I piccoli gamberetti sono sicuramente felici
anche se gli viene offerto qualche spuntino di tanto in tanto. In
questo caso, i migliori snack sono quelli completamente vegetali,
come ad esempio Crusta - Spinaci
Stixx o Crusta - Ortica Stixx
di Dennerle. Anche dando loro delle Nano Foglie di Alghe
Essiccate, ricche di vitamine e minerali, puoi farli
davvero felici (e anche le lumachine nell'acquario). Gli
Shrimp King -
Snow Pops fatti con crusca di soia non sono solo
gustosi e salutari, ma ti permettono anche di nutrire i tuoi
gamberetti per più giorni con un buon mangime che ameranno. Poiché
la crusca di soia, ricca di proteine e sostanze vitali, carica poco
l'acqua, puoi anche nutrire i gamberetti per due o tre giorni in
anticipo. I pops creano una sorta di "prato di cibo", dove ogni
gamberetto può "pascolare" facilmente a proprio piacimento. In
questo modo i gamberetti avranno meno stress e potranno mangiare
quando vogliono.Se il tuo acquario è molto affollato, può capitare che i
gamberetti non trovino più abbastanza biofilm da mangiare. In
questo caso, dovresti aggiungere proteine facilmente digeribili due
volte alla settimana per garantire che le femmine di gambero
possano comunque formare uova e mantenere una buona qualità
dell'uovo. Con gli stick Shrimp King - Protein,
che integrano proteine di alta qualità e aminoacidi essenziali, non
sbagli mai. Se l'acqua è povera di minerali, dovresti integrare con
minerali, poiché i gamberetti hanno bisogno di una buona dose di
minerali per il loro esoscheletro. Gli stick Shrimp King - Mineral
contengono calcio facilmente digeribile per una solida formazione
del carapace e il minerale universale montmorillonite, che può
supportarli durante la muta. ShrimpKing Mineral non è solo buono
per i gamberetti nani, ma anche per i granchi, i gamberetti di
fiume nani, i paguri e persino le chiocciole, poiché anche loro
hanno bisogno di calcio per il loro guscio o la loro conchiglia.
Per le varietà di gamberetti più popolari in acquario, come i
Caridina cantonensis e quelli della stessa famiglia, bisogna
pensare anche ai piccoli. I gamberetti neonati, infatti, rimangono
praticamente sempre fermi nei primi giorni di vita. Se non c'è
cibo, sono nei guai! Per questo motivo, in un acquario con piccoli
di gamberetti si dà spesso cibo in polvere, come il
CrustaGran
Baby. Si distribuisce uniformemente nell'acquario,
così ogni gamberetto può ottenere la sua porzione. Se i gamberetti
più grandi riescono a prenderne un po', non è un problema, anche
per loro lo Shrimp King Baby è un ottimo cibo. Per quanto riguarda
invece la colorazione dei gamberetti, qua gioca un ruolo
fondamentale l'astaxantina, un carotenoide che fa parte della dieta
quotidiana dei gamberetti anche in natura. Questi composti non solo
migliorano la colorazione, ma giocano anche un ruolo fondamentale
nel sistema immunitario dei gamberetti. Nel mangime
Shrimp King -
Color sono inclusi anche questi potenzianti naturali
del colore, perfetti per le varietà di gamberetti colorati. Quello
che non possono fare, ovviamente, è trasformare un gamberetto
trasparente in uno di un rosso acceso. Per quanto riguarda gli
allevatori di gamberetti esperti, parliamo di Atyopsis. I
gamberetti di questa specie amano mangiare le particelle in
sospensione filtrandole dall'acqua con le loro fanere.
Un'operazione piuttosto difficile in un acquario pulito. Per
questo, Dennerle ha sviluppato con Shrimp King
Atyopsis un mangime in polvere specifico per questi
fantastici gamberetti. Le particelle rimangono in sospensione
nell'acqua a lungo senza affondare troppo rapidamente, così i tuoi
Atya, Atyopsis e Atyoida saranno ben nutriti.Ti auguro tanto divertimento con il tuo acquario di
gamberetti!Il tuo Chris Luckhaup2019-11-14T00:00:00+01:002019-11-14T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/alimentazione-corretta-dei-pesci-ornamentaliOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/Nutrire correttamente i pesci per prevenire problemi
nell'acquarioIl mangime per i pesci è un fattore estremamente importante
nell'acquario, ma spesso sottovalutato. Non serve solo a nutrire i
pesci ornamentali, ma se gestito in modo errato, può diventare la
causa di diversi problemi nell'acquario. Molto spesso, tuttavia,
non si riesce a riconoscere il legame tra i problemi e il mangime
per i pesci. Molti acquariofili si sono già scontrati con problemi
come le infestazioni di alghe senza riuscire a risolverli,
semplicemente perché non cambiano l'alimentazione, non vedendo il
legame con il cibo.Se non si elimina la causa, non ci può essere una
soluzione duratura!Il mangime in scaglie economico, composto da ingredienti
scadenti e acquistato in confezioni da 1000 grammi, che rimane a
lungo sugli scaffali e viene dato indistintamente a tutti i pesci,
può causare problemi: pesci malati, morte prematura, infestazioni
di lumache o alghe possono essere il risultato di un'alimentazione
inadeguata.Legame con le infestazioni di lumacheUn consiglio che si sente spesso nei gruppi su Facebook è che,
per ridurre il numero di lumache nell'acquario, bisogna
semplicemente dare molto meno cibo. Ma ci sono persone che già
danno poco cibo e hanno comunque un problema di lumache. Se il cibo
non è adatto alle necessità dei pesci, o se il cibo economico
contiene ingredienti difficili da digerire, troppo nutrimento esce
“dalla parte sbagliata”. I pesci non riescono a digerirlo
correttamente e letteralmente espellono i nutrienti non digeriti.
Le lumache ne approfittano, mangiando i resti, e i pesci soffrono
di fame. Quindi, se si riduce il cibo senza considerare il tipo di
alimento, si rischia di non risolvere affatto il problema!Infestazioni di alghe e mangime per i pesciLo stesso vale per le infestazioni di alghe e la fioritura delle
alghe. Se i pesci non riescono a utilizzare correttamente i
nutrienti presenti nel cibo, questi vengono espulsi. I nutrienti
contenuti negli escrementi dei pesci possono filtrare nell'acqua,
fertilizzando non solo le piante dell'acquario, ma anche le alghe.
Anche se si combatte con fertilizzanti, CO2 e altre misure, se si
continua a dare lo stesso cibo inadeguato senza attuare un
cambiamento, i problemi continueranno.Cibo per pesci e acqua torbidaL'acqua torbida è spesso causata da una fioritura batterica, che
si manifesta con un’acqua di colore bianco-ovattato, e non verde o
marrone. Se vuoi capire esattamente il colore dell'acqua, metti un
foglio di carta bianco vicino al vetro dell'acquario. I batteri,
proprio come le alghe, si nutrono dei nutrienti contenuti nel cibo
per pesci. Un cibo di scarsa qualità che non viene digerito
correttamente dai pesci può fornire il nutrimento ai batteri, che
causano l'acqua torbida. Un buon cibo per pesci, con nutrienti
facilmente digeribili, è quindi una protezione contro l'acqua
torbida e le fioriture batteriche.Come riconoscere un buon cibo per pesci?Un buon cibo per pesci è sempre etichettato in modo chiaro, con
un elenco trasparente di tutti gli ingredienti. È importante che il
cibo non contenga riempitivi economici. La presenza di additivi
aromatici non è un buon segno, poiché a volte questi vengono usati
per mascherare ingredienti scadenti che i pesci non mangerebbero in
natura. Anche la farina di pesce non è adatta a tutti i pesci; la
maggior parte dei pesci non è carnivora, ma onnivora, nutrendosi
principalmente di insetti, piante e alghe. Anche i pesci carnivori,
come i Betta, non mangiano altri pesci in natura, ma si nutrono di
vermi, insetti, larve e piccoli crostacei.Cibo duro o cibo morbido?Il cibo granulato duro può danneggiare la bocca delicata dei
pesci, causando infezioni fungine. Un cibo morbido è più adatto,
non solo perché imita meglio quello che mangiano in natura, ma
anche perché protegge i pesci da eventuali danni causati da una
dieta inadeguata.Qual è il mangime giusto per i miei pesci?Gli onnivoriNel caso di acquari comunitari, è difficile scegliere un cibo
adatto per ogni specie. La buona notizia è che molti pesci da
acquario popolari, come i Guppy, Neon, Scalari e molti tipi di
Loricaridi, sono onnivori e si adattano bene a un cibo che contiene
sia ingredienti vegetali che animali. Un buon esempio è il Complete Gourmet
Menu di Dennerle, che ha una consistenza morbida e
fornisce nutrienti facilmente digeribili. Le scaglie Complete
Gourmet sono un’altra buona scelta, poiché non contengono farina di
pesce e i nutrienti sono facilmente assorbibili dai pesci.Se desideri migliorare i colori dei tuoi pesci, puoi optare per
Color
Booster, che contiene astaxantina, utile per
accentuare i colori naturali dei pesci.Se hai pesci di piccole dimensioni, come i Neon o i Guppy, il
mangime Neon & Co.
Booster, con granuli più piccoli, è una scelta ideale.
Anche in questo caso, le esigenze degli onnivori sono perfettamente
soddisfatte: insetti e krill di alta qualità coprono il fabbisogno
di proteine animali, mentre componenti vegetali di alta qualità
coprono la parte vegetariana di cui anche questi piccoli onnivori
hanno bisogno.Anche il Guppy
& Co. Booster, con ingredienti naturali che
agiscono come coloranti, può migliorare i colori dei Guppy. Questo
cibo include anche sostanze che potenziano il sistema immunitario,
come il beta-glucano, ed è particolarmente utile per i Guppy, che
sono notoriamente suscettibili alle malattie.Per i pesci di fondo, il mangime Cookies Special
Menu è una buona scelta. Naturalmente, anche qualche
Guppy si ciberà di queste crocchette, ma il fatto che i cookies
affondino rapidamente fa sì che gli abitanti del fondo, come
Corydoras, Cobitoidea e altri tipi di Loricaridi, ricevano la loro
parte.Gli specialistiTuttavia, nell'acquario spesso non ci sono solo onnivori, ma
anche "specialisti alimentari". I Betta, ad esempio, rientrano in
questa categoria. In natura sono carnivori puri, che non mangiano
nemmeno occasionalmente alghe. Un cibo con un contenuto troppo alto
di ingredienti vegetali fa sì che il loro intestino si blocchi. Ciò
può addirittura farli ammalare o causare la loro morte prematura.
Il cibo surgelato e il mangime vivo sono una buona scelta per loro,
ma se non c'è posto nel congelatore o non si vuole avere a che fare
con allevamento di mangime vivo che puzza sul davanzale della
finestra, Dennerle ha lanciato un'alternativa con il
Betta
Booster. Qui c'è anche una componente vegetale, ma è
decisamente inferiore rispetto al mangime per pesci comune. Perché
contiene comunque una parte vegetale? Semplice: anche in natura i
Betta mangiano materiale vegetale, e precisamente il contenuto
intestinale delle loro prede, che si nutrono principalmente di
alghe e simili! Il Betta Booster è anche un ottimo cibo per i pesci
Macropodusinae e i Gourami, ad esempio.Per i pesci carnivori e anche per gli onnivori, Calanus
FD Natural di Dennerle è una scelta eccellente, con
plancton marino ricco di nutrienti in un formato adatto per i pesci
di piccole e medie dimensioni. Un prodotto ricco di sostanze
nutritive come mangime complementare.Pleco
Menu si rivolge in particolare ai pesci che si
occupano principalmente di pulire le alghe dai vetri e dalle
decorazioni dell'acquario. Oltre al classico Ancistrus, sono
inclusi anche altri pesci cosiddetti "pulitori" della famiglia dei
Loricaridi. Tra gli ingredienti vi sono delle foglie, che
forniscono al pesce le fibre per un intestino funzionante, le
verdure ricche di vitamine e, naturalmente, le alghe. Una piccola
percentuale di larve di insetti e crostacei riproduce la
composizione del cibo che il pesce pulitore ingerisce normalmente
in natura. Le particelle dure fanno sì che i pesci non si limitino
a raccogliere il cibo, ma che debbano lavorare sodo per ottenerlo,
proprio come in natura! In questo modo si crea varietà e si
combatte la noia nell'acquario.Per i pesci rossi, il Goldy Booster è un
mangime granulato speciale che soddisfa il fabbisogno di proteine
animali e vegetali di questa specie. È particolarmente adatto per i
pesci rossi, anche nelle varietà particolari, come il Lionhead e il
Shubunkin.Dennerle offre anche mangimi specifici per i Ciclidi africani e
sudamericani. Molti ciclidi, infatti, non sono onnivori ma
piuttosto limivori (quindi prevalentemente vegetariani con qualche
piccolo crostaceo che trovano occasionalmente) oppure ci sono
ciclidi predatori (che comunque ingeriscono una certa quantità di
cibo vegetale attraverso l'intestino delle loro prede). Con i
prodotti Cichlid
Veggy per i vegeteriani e Cichlid Carny per i
carnivori, Dennerle ha creato mangimi su misura per le esigenze
alimentari di questi pesci.Infine parliamo del Discus, il re dell'acquario. I discus sono
spesso difficili da allevare perché non solo hanno esigenze elevate
in termini di valori dell'acqua, ma è anche difficile reperire il
mangime adatto per loro. Diskus Soft
di Dennerle è un'opzione perfetta, con granuli morbidi che imitano
le larve di insetti, adattandosi così al loro modo di nutrirsi
naturale. La formula fornisce ai discus un mix equilibrato di
ingredienti animali e vegetali, appositamente creata per le loro
esigenze. Questo mangime, inoltre, evita l'utilizzo di ingredienti
provenienti da mammiferi, come ad esempio il cuore di manzo, un
ingrediente spesso utilizzato per questo tipo di mangimi che è oggi
molto controverso.Noi di Olibetta siamo molto orgogliosi di aver scelto Dennerle
come partner per il nostro shop online, perché offre mangimi di
altissima qualità che non solo nutrono i pesci, ma migliorano anche
l'intero ecosistema dell'acquario.Ti auguro tanto divertimento con il tuo acquario di
pesci ornamentali!Il tuo Chris Luckhaup2019-11-11T00:00:00+01:002019-11-11T00:00:00+01:00https://www.olibetta.it/info/blog/ein-aquarium-einrichtenOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/Allestire un acquario
non è poi complicato come ci si possa immaginare. Per chi si
approccia per la prima volta al mondo dell'aquariofilia, qui nel
blog trovi una guida passo passo. Ti mostriamo come farlo al meglio
e come rendere il tuo acquario davvero fantastico, anche se sei
alle prime armi.L'acquario
giustoCon un
Nano Cube di Dennerle sei sulla strada
giusta. La forma elegante con gli angoli arrotondati davanti si
adatta perfettamente a qualsiasi stanza, e con una dimensione di 38
x 38 x 43 cm non è nemmeno così piccolo. Questo Nano
Cube contiene 60 litri: una quantità d'acqua
ideale per i principianti. Gli acquari più piccoli sono un po' più
delicati, perché la minore quantità d'acqua non riesce a ripulirsi
così bene, ma con questo hai già una base solida. Il
Nano Cube è perfetto per ospitare gamberi
e granchi nani, e anche un Betta si sentirebbe molto a suo agio in
questo acquario.Cosa è incluso
in un set completoNel Nano Cube
Complete da 60 L trovi tutto ciò che desideri. Questo
set completo include: il filtro (Filtro Angolare
Nano), che garantisce acqua sana e pulita e in cui si
possono sviluppare batteri utili che abbassano i carichi di
inquinanti nell'acqua. Il filtro è sicuro per i gamberi e molto
efficace, con una lunga durata tra le pulizie necessarie. Anche se
dei gamberi più piccoli dovessero entrare nel vano filtro, è
impossibile che arrivino alla girante del filtro. Basta aprirlo e
tirarli fuori sani e salvi. Inoltre, nel set completo è inclusa una
luce che fornisce anche alle piante più esigenti la giusta
luminosità per crescere sane, robuste e rigogliose. La parete di
fondo Scaper's Back è anche inclusa nel set, e dà la giusta cornice
alle piante e agli animali, facendo risaltare i loro colori. Il set
comprende anche il substrato: 6 kg di Ghiaia per
Gamberetti - Sulawesi Nera e il terreno nutritivo
DeponitMix, che
forniranno una buona base alle piante. C'è anche un tappetino in
schiuma (importante, perché le piccole particelle di sabbia sotto
il vetro possono creare tensioni che potrebbero farlo crepare; la
schiuma distribuisce la pressione e isola la parte inferiore) e un
coperchio per ridurre l'evaporazione e impedire agli animali di
saltare fuori.Di cos'altro
ho bisogno?Questo set include
praticamente tutta la tecnologia necessaria per iniziare subito.
Servirà ancora: possibilmente un timer per la luce, piante,
decorazioni per acquario (come radici e/o
pietre - il cosiddetto hardscape) e, naturalmente, l'acqua. Gli
animali arriveranno più tardi. Dai un'occhiata a delle foto di
acquari per farti venire delle idee su come allestire il tuo,
questo è il primo passo.Dove
posizionare l'acquario?Troppa luce può
causare la proliferazione di alghe, e la luce solare diretta può
riscaldare troppo l'acqua. Per questi motivi, il tuo acquario non
dovrebbe mai essere posizionato direttamente vicino a una finestra,
ma piuttosto al centro della stanza. Sarebbe più pratico se ci
fosse una presa elettrica nelle vicinanze, poiché filtro e luci
necessitano di corrente. Non posizionarlo davanti a un termosifone,
poiché l'evaporazione dell'acqua sarebbe più alta, anche se non è
un grosso problema – basta fare un po' di rabbocco. Se hai dubbi
sulla stabilità, posiziona l'acquario vicino a una parete portante
e, se necessario, consulta un ingegnere strutturale.Prima di
posizionarloPer prima cosa,
attacca la pellicola per la parete di fondo. È più facile farlo
quando l’acquario è ancora vuoto, così puoi appoggiarlo sulla parte
anteriore del vetro (mettendo un asciugamano o il tappetino di
schiuma sotto per evitare graffi). La pellicola si attacca grazie
alla forza di adesione e non contiene ftalati. Non tagliarla
subito, fallo solo quando sarà ben posizionata. Un sottile strato
di acqua sulla parete di fondo aiuta molto nell’applicazione della
pellicola, quindi spruzza un po' d’acqua sulla parte esterna del
vetro. Comincia da un angolo e applica la pellicola, premendola
bene per evitare bolle d'aria. Se non va bene al primo tentativo,
non preoccuparti: non essendoci colla, puoi semplicemente staccarla
e riprovare. Con un po' di pratica verrà perfetta. Quando la
pellicola è al posto giusto, tagliala con un cutter lungo il bordo
del vetro.L'allestimentoHai trovato il posto giusto? Metti il tappetino di schiuma al
posto giusto e posiziona l'acquario vuoto (con la pellicola di
fondo applicata) sopra.Adessoarriva il bello! Prima posiziona il filtro in uno degli
angoli posteriori. Non pochi acquariofili si sono decorati il loro
acquario con cura, solo per scoprire che avevano dimenticato il
filtro e dovevano rifare tutto perché non c'era spazio per lui. Non
accendere ancora il filtro!Preparazione
del substratoHai già deciso dove
posizionare le piante? Ottimo. In queste aree metti il terreno
DeponitMix. Fai attenzione a lasciare un po’ di spazio ai vetri
laterali, altrimenti si vedrà la parte chiara del terreno, e non è
il massimo. Poi distribuisci uno strato di Ghiaia
Cristallo di Quarzo nelle zone posteriori e inizia a
sistemare il tuo hardscape. Posiziona le pietre o radici più grandi
e riempi con la sabbia attorno. Anche nella parte anteriore
distribuisci sabbia. Fai attenzione a far salire il substrato verso
il retro – così l’acquario sembrerà più profondo e con una
prospettiva migliore.Preparazione
delle pianteQuando le radici e le
pietre sono al loro posto e il substrato è sistemato, puoi
piantumare. Prima però prepara le piante. Le piante in vaso vanno
estratte dal vaso, liberate della lana di roccia dalle radici e
divise in pezzi più piccoli. La lana di roccia non deve entrare
nell’acquario. Poi accorcia le radici a circa 2-3 cm per stimolarle
a ramificarsi. Per le piante a stelo, puoi semplicemente tagliare
sopra il vaso (e gettarlo via), e ogni stelo formerà radici
rapidamente una volta piantato nell’acquario. Se hai scelto
piante coltivate in
vitro, è ancora più semplice: basta risciacquarle
brevemente e dividerle in pezzi più piccoli. Poi copri
delicatamente le piante con un asciugamano umido o con dei
fazzoletti per evitare che si appassiscano.PiantumareIl modo migliore per piantare le piantine acquatiche è usare una
pinza lunga. È più facile se metti un po' d’acqua, così che il
substrato anteriore sia appena coperto. Per evitare che il
substrato si mescoli troppo, puoi mettere un po' di carta o
pellicola e versare l’acqua lentamente. Per prima cosa pianta le
piante da primo piano, come Marsilea, Cuba o Glossostigma. Sarebbe
un peccato avere piante alte che coprono completamente il vetro
anteriore.Quando le piante sono al loro posto, copri le radici con un po'
di sabbia, poi aggiungi acqua fino a sommergere il centro
dell'acquario. Metti un po' di carta sopra per proteggere il tuo
hardscape. Poi pianta le piante che occupano la parte centrale,
come Cryptocoryne, e usa muschi o piante epifite come Anubias o
Bucephalandra. Puoi legarle con un filo o fissarle con qualche
goccia di colla istantanea, che non è pericolosa per gli abitanti
dell'acquario. Quando il centro dell'acquario è piantumato, ripeti
il processo con l'acqua.Infine, puoi pianta le piante da sfondo, come la Vallisneria o
le piante a stelo.Fatto!Ti piace? Allora metti
l’ultima pellicola o carta nell’acquario e riempi con acqua fino in
cima. Ora puoi accendere il filtro e montare la luce. Imposta un
timer con un orario breve, circa 6-8 ore al giorno, per permettere
alle nuove piante di adattarsi senza troppa luce, che potrebbe
causare la proliferazione di alghe. Quando le piante cominceranno a
crescere, puoi aumentare gradualmente il tempo di illuminazione a
10-12 ore.Periodo di
rodaggioIl tuo acquario
dovrebbe ora rimanere senza abitanti per un paio di settimane, in
modo che si possa stabilire l'equilibrio biologico. Puoi accelerare
questo processo utilizzando preparati come Aquarium Starter
Rapid di Dennerle, che introduce subito i
microrganismi necessari. In questo caso, dopo pochi giorni puoi già
introdurre le prime lumache, che si occuperanno dei residui e
aiuteranno a far partire il sistema biologico. Quando il test
dell'acqua (ad esempio il WaterTest 6in1 di
Dennerle) mostra che non ci sono nitriti nell'acqua dell'acquario,
puoi iniziare a popolarlo gradualmente con pesci o gamberetti.Ti auguriamo tanto divertimento con il tuo nuovo
acquario!Il tuo Chris Luckhaup2019-08-05T00:00:00+02:002019-08-05T00:00:00+02:00https://www.olibetta.it/info/blog/manutenzione-dellacqua-dellacquarioOlibettaitalia@olibetta.comhttps://www.olibetta.it/La manutenzione dell'acqua nell'acquario svolge un ruolo
estremamente importante, poiché l'acqua è il mezzo in cui tutti gli
esseri viventi dell'acquario, che siano pesci, gamberi, granchi,
lumache o altri invertebrati, le piante acquatiche e, non
dimentichiamolo, i microrganismi utili che si occupano dei carichi
organici, devono adattarsi. Questi microrganismi non solo
mineralizzano i resti di cibo, rendendoli disponibili per le
piante, ma rimuovono anche sostanze dannose come nitriti e
ammoniaca dall’acqua. La base di una buona manutenzione dell’acqua
è un filtro per
acquario che funzioni correttamente. I batteri "buoni" non si
trovano solo nel filtro, ma su tutte le superfici sommerse,
tuttavia nel filtro si trovano in densità particolarmente elevate,
perché le condizioni sono ottimali per loro: una buona e vasta
superficie su cui insediarsi, acqua sempre fresca e ricca di
ossigeno, e un continuo rifornimento di nutrienti che possono
metabolizzare.Per gli acquari di piccole dimensioni, il filtro
angolare di Dennerle è una buona scelta, mentre per acquari più
grandi si consigliano altri tipi di filtro.Ma come arrivano questi batteri utili nell’acquario? I
nitrificatori sono batteri del suolo che possono sopravvivere in
acqua, purché abbiano abbastanza ossigeno. Pertanto, alcuni batteri
sono sempre presenti nell'aria, trasportati dalla polvere sollevata
dalla terra asciutta. Teoricamente, basta lasciare l’acquario
aperto per un po', e i batteri necessari arriveranno praticamente
"da soli" con la polvere. Un’altra opzione sarebbe quella di
trasferire il fango del filtro da un acquario in funzione in uno
nuovo, oppure trasferire oggetti o piante da acquari già avviati.
Il problema di queste tecniche è che bisogna fare affidamento sul
caso e non si può mai essere sicuri che i batteri più adatti alle
condizioni dell'acquario arrivino effettivamente. Ogni acquario
sviluppa una flora batterica unica, composta da diverse specie di
batteri, che non necessariamente funzionerà allo stesso modo in un
altro sistema.È quindi meglio utilizzare un avviatore batterico altamente
efficace, come ad esempio Aquarium Starter Rapid
di Dennerle, che porta diverse specie di batteri, dalle quali si
potrà formare la combinazione più adatta per quel particolare
acquario e sistema biologico. Un altro aspetto importante è il
secondo componente, il "booster di batteri", una soluzione
nutritiva che favorisce l’installazione corretta dei batteri. In
questo modo, l’acquario può essere occupato molto più velocemente
in caso di necessità, senza dover attendere sei settimane affinché
il sistema si stabilizzi. Per mantenere la popolazione batterica in
un acquario in funzione, è consigliabile reintegrare i batteri dopo
ogni pulizia del filtro, trattamento con medicinali o in caso di
problemi come l’eccessiva formazione di fanghiglia o valori
dell’acqua instabili (soprattutto quando il valore del nitrito
aumenta).Anche negli acquari in funzione può capitare che le condizioni
cambino e la popolazione batterica non si adatti più perfettamente.
Il rinforzo batterico è più efficace con il BactoElixier Bio di Dennerle. Le
fiale offrono un supporto ottimale ai batteri del filtro in un
acquario in funzione. Anche il BactoElixier FB7 fornisce una
coltura batterica bilanciata e aiuta a riportare la popolazione
microbica alla sua composizione originale. Supporta la formazione
di biofilm, che è particolarmente vantaggioso per acquari con
animali che si nutrono di biofilm, come gamberi, lumache o anche
alcuni pesci come i pulitori. I biofilm sono una parte molto
importante del loro cibo quotidiano e forniscono agli animali le
proteine necessarie, e con il BactoElixier FB7 è possibile
rigenerarli.Come riconoscere eventuali problemi?I valori dell’acqua dovrebbero fornire indizi utili. Forti
cambiamenti richiedono generalmente un intervento. Con le strisce
del WaterTest 6in1 di
Dennerle puoi verificare in un colpo d’occhio i sei valori
principali dell’acqua nell’acquario: pH, durezza carbonatica (KH),
durezza totale (GH), valore dei nitrati (NO3), valore dei nitriti
(NO2) e cloro (Cl).Così potrai intervenire tempestivamente qualora qualcosa si sta
sviluppando nella direzione sbagliata.La durezza carbonatica dell’acquario sta misteriosamente
diminuendo?I processi metabolici dei batteri nel filtro possono essere la
causa, ma anche le lumache da acquario possono rimuovere molta
durezza carbonatica dall’acqua, poiché ne hanno bisogno per il loro
guscio. Con KH+ Elixier di
Dennerle puoi prevenire un crollo del pH e fornire ai tuoi animali,
in particolare alle lumache, il calcio essenziale. Questo preparato
ti permette di aumentare specificamente la durezza carbonatica e
adattarla alle esigenze dei tuoi abitanti acquatici.Clear Water Elisir di
Dennerle lega le torbidità e gli odori sgradevoli - anche questo
prodotto per la cura dell’acqua può essere molto utile, soprattutto
per gli acquascaper o per chi desidera un’acqua cristallina
nell’acquario. Le particelle di zeolite attraggono la sporcizia
come piccole calamite. Dopo l’aggiunta, l’acqua si intorbidisce
inizialmente, ma poi si deposita nel filtro lasciando un’acqua
cristallina che splende magnificamente.Ricorda: l’acqua del rubinetto non è adatta per gli
acquari!Viene trattata negli impianti di potabilizzazione per essere
sicura da bere per gli esseri umani, ma perde alcune
caratteristiche che sarebbero utili per pesci, invertebrati e
piante acquatiche, e vengono aggiunti elementi (come cloro o
polifosfati) che possono danneggiare gli animali nell’acquario.Quindi, se utilizzi l'acqua del rubinetto per riempire il tuo
acquario, dovresti trattarla con l’additivo Aqua Elixier di Dennerle per eliminare
eventuali tossine come rame o cloro. Gli elementi che vengono
filtrati negli impianti di potabilizzazione ma che sono necessari
per pesci e invertebrati vengono reintegrati con questo prodotto.
Inoltre, contiene colloidi protettivi che curano le branchie, la
pelle delle pinne e soprattutto la mucosa dei pesci, proteggendoli
dalle acque aggressive. Anche l’additivo Vital Elixier contiene sostanze come
vitamine e oligoelementi che mancano nell’acqua potabile o sono
presenti nella composizione sbagliata, ma sono essenziali
nell’acquario. Con questo additivo puoi prevenire malattie causate
dalla carenza di oligoelementi negli animali e nelle piante
dell’acquario. Specificamente per gli invertebrati, e in
particolare per i gamberi, Dennerle ha sviluppato il Nano Crusta Mineral, che
fornisce loro una miscela di minerali e oligoelementi appositamente
studiata per loro.Ti auguriamo tanto divertimento con il tuo
acquario!Il tuo Chris Luckhaup